Questa è già la mia seconda esperienza con la Casa Editrice. L'anno scorso, infatti, ho pubblicato il mio primo libro "Storie Interstellari". In questo secondo manoscritto, ho inserito come l'altra volta delle fanfiction. La differenza sostanziale è che, nelle prime pagine dell'opera e nell'ultima, io descrivo parti del mio vissuto personale e lo metto in relazione all’anime trattato, rilevando quanto mi sia stato di aiuto a sopportare momenti difficili e drammatici. In senso lato, la mia storia personale assomiglia a tratti a quella dei protagonisti e la loro vittoria finale mi fa ben sperare che possa essere anche la mia. Scrivere mi è stato di aiuto esattamente come vedere l'anime fin dalle prime sue trasmissioni. Ricordo che guardarlo mi faceva venire una grande forza interiore, un grande ottimismo, il mondo mi sembrava più bello e anche le persone. L'unico rammarico è che lo trasmettevano poco e i dvd ancora non li avevano inventati. Ora, invece, l'ho sempre a disposizione, unito alle analisi psicologiche, ai dossier, alle testimonianze sparse sul web.
Racconti che scorrono leggeri, divertenti, mai volgari.
Mi è piaciuto, ed è stato un ritorno ai ricordi dell'infanzia quando guardavo i cartoni animati.